04-03-2024
Reflusso Gastroesofageo
I rimedi naturali e come prevenirlo
Il reflusso gastroesofageo, anche comunemente chiamato reflusso gastrico, è una condizione che porta alla risalita involontaria del materiale acido dallo stomaco in direzione dell′esofago. Questo passaggio dallo stomaco all′esofago si verifica in modo involontario ed incosciente, senza compartecipazione della muscolatura gastrica e addominale. Entro certi limiti, il reflusso gastroesofageo è un fenomeno fisiologico, quindi può essere considerato normale: la quantità di acido che risale nell′esofago, di solito dopo i pasti, è limitata, e quindi non causa particolari problemi. Può diventare problematico però, fino ad essere considerato nei casi più gravi una vera e propria malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), quando diventano elevate l′intensità, la durata e la frequenza del fenomeno, provocando tutta una serie di disturbi patologici al paziente.
Il reflusso gastroesofageo si manifesta, sia negli uomini sia nelle donne, prevalentemente in età adulta, ma è frequente anche nei neonati e durante la gravidanza.
Quali sono i sintomi del reflusso gastroesofageo?
Il primo sintomo più comune per riconoscere il reflusso è la sensazione di bruciore di stomaco, più correttamente definita pirosi, così come il rigurgito, ovvero il ripresentarsi in bocca o nel tratto della gola di materiale acido. A questi si accompagna spesso un fastidioso bruciore nella parte alta dell′addome e dietro lo sterno.
Altri segnali più comuni sono:
- dolore al torace
- tosse
- mal di gola
- alito cattivo
- senso di nausea
- fatica durante la deglutizione
- palpitazioni
- asma e fatica respiratoria.
Questa sintomatologia spesso peggiora durante le ore notturne a causa della posizione orizzontale.
Quali sono le cause e le abitudini che lo generano?
Ci sono diversi fattori che possono influire sul presentarsi della problematica e sulla sua entità, ma la causa principale del reflusso gastrico è legata ad una questione anatomica: tra l′esofago e lo stomaco è infatti presente una valvola, lo sfintere gastroesofageo, appartenente al cardias, che ha proprio il compito di permettere il passaggio di ciò che abbiamo ingerito sotto forma di bolo e richiudersi subito dopo per bloccare il reflusso. Quando questa valvola non funziona correttamente e inizia ad aprirsi quando non dovrebbe, si presenta questa fastidiosa condizione, provocata dalla risalita dei succhi gastrici verso l′esofago e la bocca.
I motivi di questo malfunzionamento dello sfintere possono essere svariati. Tra questi, i più frequenti sono:
- un′eccessiva pressione intra-addominale, che si verifica spesso nei soggetti in sovrappeso e obesi;
- gravidanza: i cambiamenti ormonali e la pressione sullo stomaco dovuta alla crescita fetale possono causare reflusso gastroesofageo. Il bruciore di stomaco può verificarsi in qualsiasi momento della gravidanza, accentuandosi nel terzo trimestre, poiché l′utero - che via via s′ingrandisce - preme sullo stomaco, aumentando la possibilità di reflusso del contenuto gastrico nell′esofago;
- una digestione rallentata e la conseguente permanenza prolungata di cibo all′interno dello stomaco;
- la reazione a farmaci come FANS, antibiotici, sedativi e antidepressivi, che in alcuni soggetti possono provocare un allentamento della pressione del cardias;
- pasti eccessivamente abbondanti e/o consumati troppo in fretta;
- abitudini alimentari scorrette che possono portare ad un rilassamento dello sfintere gastroesofageo, quali abuso di alcol, caffè, alimenti grassi, cioccolata e bevande gasate;
- uno stile di vita poco salutare: forte stress, fumo, l′abitudine di coricarsi subito dopo i pasti, per fare alcuni esempi.
Tra i rimedi naturali funzionali contro la condizione di reflusso gastrico troviamo Xanacid, un integratore alimentare PromoPharma disponibile in stick.
Xanacid Stick contiene un complesso di macromolecole polisaccaridiche, estratte da Aloe vera, Malva e Altea, che aderendo alle mucose di esofago e stomaco forma un film in grado di proteggerle con un′azione analoga al naturale muco gastrico, donando sollievo alle zone aggredite dagli acidi, permettendo così di ristabilire la normale funzionalità dello stomaco.
Xanacid, è un integratore caratterizzato da formulazioni naturali con attivi ad azione meccanica e non farmacologica. Non si riscontrano infatti problemi nell′assunzione parallela a farmaci per la cura dell′iperacidità ed è sicuro anche in gravidanza ed allattamento.
Come prevenire il reflusso gastroesofageo? Ecco 5 consigli utili su abitudini e dieta:
- Occhio al peso corporeo. La pressione intra addominale aumenta in caso di sovrappeso, incrementando, come abbiamo visto, il rischio di reflusso.
- Attività fisica. Uno stile di vita attivo e sano permette di ridurre gli stati di stress, spesso legati ai sintomi del reflusso.
- Postura. Dopo i pasti, specialmente la sera, è meglio evitare posizioni sdraiate, meglio stare seduti o dedicarsi ad una passeggiata prima di coricarsi.
- Attenzione a fumo e alcol, che tendono a irritare e a favorire le reazioni di reflusso.
- Alimentazione. Per evitare di stressare l′apparato digerente è meglio prediligere più pasti durante la giornata, con porzioni più ridotte.
(fonte: Team Scientifico R&S PromoPharma)
Il reflusso gastroesofageo si manifesta, sia negli uomini sia nelle donne, prevalentemente in età adulta, ma è frequente anche nei neonati e durante la gravidanza.
Quali sono i sintomi del reflusso gastroesofageo?
Il primo sintomo più comune per riconoscere il reflusso è la sensazione di bruciore di stomaco, più correttamente definita pirosi, così come il rigurgito, ovvero il ripresentarsi in bocca o nel tratto della gola di materiale acido. A questi si accompagna spesso un fastidioso bruciore nella parte alta dell′addome e dietro lo sterno.
Altri segnali più comuni sono:
- dolore al torace
- tosse
- mal di gola
- alito cattivo
- senso di nausea
- fatica durante la deglutizione
- palpitazioni
- asma e fatica respiratoria.
Questa sintomatologia spesso peggiora durante le ore notturne a causa della posizione orizzontale.
Quali sono le cause e le abitudini che lo generano?
Ci sono diversi fattori che possono influire sul presentarsi della problematica e sulla sua entità, ma la causa principale del reflusso gastrico è legata ad una questione anatomica: tra l′esofago e lo stomaco è infatti presente una valvola, lo sfintere gastroesofageo, appartenente al cardias, che ha proprio il compito di permettere il passaggio di ciò che abbiamo ingerito sotto forma di bolo e richiudersi subito dopo per bloccare il reflusso. Quando questa valvola non funziona correttamente e inizia ad aprirsi quando non dovrebbe, si presenta questa fastidiosa condizione, provocata dalla risalita dei succhi gastrici verso l′esofago e la bocca.
I motivi di questo malfunzionamento dello sfintere possono essere svariati. Tra questi, i più frequenti sono:
- un′eccessiva pressione intra-addominale, che si verifica spesso nei soggetti in sovrappeso e obesi;
- gravidanza: i cambiamenti ormonali e la pressione sullo stomaco dovuta alla crescita fetale possono causare reflusso gastroesofageo. Il bruciore di stomaco può verificarsi in qualsiasi momento della gravidanza, accentuandosi nel terzo trimestre, poiché l′utero - che via via s′ingrandisce - preme sullo stomaco, aumentando la possibilità di reflusso del contenuto gastrico nell′esofago;
- una digestione rallentata e la conseguente permanenza prolungata di cibo all′interno dello stomaco;
- la reazione a farmaci come FANS, antibiotici, sedativi e antidepressivi, che in alcuni soggetti possono provocare un allentamento della pressione del cardias;
- pasti eccessivamente abbondanti e/o consumati troppo in fretta;
- abitudini alimentari scorrette che possono portare ad un rilassamento dello sfintere gastroesofageo, quali abuso di alcol, caffè, alimenti grassi, cioccolata e bevande gasate;
- uno stile di vita poco salutare: forte stress, fumo, l′abitudine di coricarsi subito dopo i pasti, per fare alcuni esempi.
Tra i rimedi naturali funzionali contro la condizione di reflusso gastrico troviamo Xanacid, un integratore alimentare PromoPharma disponibile in stick.
Xanacid Stick contiene un complesso di macromolecole polisaccaridiche, estratte da Aloe vera, Malva e Altea, che aderendo alle mucose di esofago e stomaco forma un film in grado di proteggerle con un′azione analoga al naturale muco gastrico, donando sollievo alle zone aggredite dagli acidi, permettendo così di ristabilire la normale funzionalità dello stomaco.
Xanacid, è un integratore caratterizzato da formulazioni naturali con attivi ad azione meccanica e non farmacologica. Non si riscontrano infatti problemi nell′assunzione parallela a farmaci per la cura dell′iperacidità ed è sicuro anche in gravidanza ed allattamento.
Come prevenire il reflusso gastroesofageo? Ecco 5 consigli utili su abitudini e dieta:
- Occhio al peso corporeo. La pressione intra addominale aumenta in caso di sovrappeso, incrementando, come abbiamo visto, il rischio di reflusso.
- Attività fisica. Uno stile di vita attivo e sano permette di ridurre gli stati di stress, spesso legati ai sintomi del reflusso.
- Postura. Dopo i pasti, specialmente la sera, è meglio evitare posizioni sdraiate, meglio stare seduti o dedicarsi ad una passeggiata prima di coricarsi.
- Attenzione a fumo e alcol, che tendono a irritare e a favorire le reazioni di reflusso.
- Alimentazione. Per evitare di stressare l′apparato digerente è meglio prediligere più pasti durante la giornata, con porzioni più ridotte.
(fonte: Team Scientifico R&S PromoPharma)